E’ salito ad almeno 35 il bilancio dei morti dell’attacco russo di sabato a un condominio di Dnipro: lo ha reso noto su Telegram il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, riporta Ukrinform. “Nella notte, i soccorritori hanno estratto diversi altri corpi dalle macerie di un edificio a piu’ piani distrutto da un missile russo. L’attacco nemico ha tolto la vita a 35 residenti dell’edificio. La sorte di altri 35 residenti dell’edificio è sconosciuta”, ha scritto Reznichenko. Le ricerche delle persone intrappolate sotto le macerie continuano. L’operazione di salvataggio è in corso da quasi 40 ore. Proclamato il lutto di tre giorni nella città.
“L’attacco ha raggiunto i suoi obiettivi”, fa sapere Mosca, mentre il presidente Putin afferma che in Ucraina “tutto procede come previsto”. A Kherson, secondo Kiev, le forze russe hanno bombardato i locali in cui lavorano i rappresentanti della Croce Rossa. L’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede rilancia il viaggio del Papa nella capitale del Paese aggredito: “Penso sia il momento, sarebbe un vero passo verso la pace”.
Stefania Losito