Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

Ex Ilva di Taranto, sciopero e protesta sotto la prefettura. Oggi anche la riunione della task force in Regione

Oggi si sciopera all’ex Ilva di Taranto, Acciaierie d’Italia, nell’ambito della protesta sullo stato dell’industria che le sigle metalmeccaniche Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm hanno indetto nell’area centro sud dopo che venerdì è toccato alle fabbriche del nord. Il siderurgico è il complesso più grande dove oggi l’astensione dal lavoro avverrà nelle ultime quattro ore del primo e secondo turno e per le intere otto ore del terzo. In mattinata ci sarà un presidio di protesta sindacale sotto la Prefettura.

Lo sciopero odierno e’ a pochi giorni dall’autorizzazione ministeriale della nuova cassa integrazione per 2.500 dipendenti dello stabilimento di Taranto, cassa che in continuita’ con quella terminata il 19 giugno durera’ sino a fine anno, e che viene erogata in base ad una norma inserita nel decreto legge sulla pubblica amministrazione valevole per tutte le imprese strategiche con piu’ di 1.000 unita’ che lo scorso anno non hanno concluso la propria ristrutturazione. A Taranto, dicono i sindacati, si sciopera anche per il continuo protrarsi della cassa integrazione, per l’assenza di prospettive e di rilancio industriale a 11 anni (luglio 2012) dal sequestro giudiziario degli impianti per gravi reati ambientali, e per sollecitare al Governo una svolta sul piano societario col passaggio dello Stato in Acciaierie d’Italia dall’attuale 38 al 60 per cento, in maggioranza quindi (Invitalia, societa’ pubblica, e’ infatti partner del privato ArcelorMittal azionista di maggioranza).

Oggi, infine, si terra’ la riunione tra azienda e sindacati con la task force Lavoro della Regione Puglia ma servira’ solo a
chiudere la procedura di cig che AdI aveva aperto in Regione, su suggerimento di quest’ultima, e che prevedeva l’uso di un articolo della legge di Bilancio del 2022 che, in materia di ammortizzatori sociali, ha modificato alcune parti del decreto legislativo del 2015 sul Jobs Act. La procedura viene chiusa perche’ nel frattempo sulla proroga della cassa e’ arrivato da poco il decreto legge e quindi vale la nuova norma nazionale.

Stefania Losito

Leggerissime

Bevande gassate e snack zuccherati, oltre la metà dei bambini italiani li consumano 3 volte alla settimana

E' il report della fondazione Aletheia: le abitudini alimentari scorrette costano all'Italia 12 miliardi l'anno

 
  Diretta

Top News

Guerra Israele-Iran, l’ayatollah Khamenei torna in video: “Schiaffo agli Stati Uniti”. Trump difende Netanyahu sul processo

Per la prima volta dopo la tregua sottoscritta da Israele e Iran, la Guida suprema della Repubblica islamica, l’ayatollah Ali Khamenei, è tornata in video…

Accordo degli europei sul 5% alla Nato. Meloni: “Non toglie un euro agli italiani”. E dal documento sparisce l’ingresso di Kiev

Non si tratta di riarmo, ma di sostegno alla colonna europea della Nato. Lo spiega così la premier italiana, Giorgia Meloni, l’accordo sul 5% alla Nato…

Caro-carburanti, si attende il calo del costo della benzina dopo la tregua tra Iran e Israele

Dopo l’annuncio della tregua tra Israele e Iran, a picco le quotazioni di greggio e prodotti raffinati: si attende dunque il calo del costo dei…

“La guerra di 12 giorni è finita”, l’annuncio dell’Iran. Netanyahu: “Gloriosa vittoria”. Ma proseguono i programmi nucleari

Non solo una tregua, ma “la fine della guerra di 12 giorni imposta” da Israele, è stata annunciata in un messaggio scritto indirizzato alla nazione…

Locali

Incidente sul lavoro nel Materano: 66enne travolto da un cancello

Incidente sul lavoro questa mattina nell’area industriale di Colobraro, in provincia di Matera. A perdere la vita Franco Celano, un uomo di 66 anni del…

Malore per un operaio agricolo mentre lavora nei campi: muore 49enne ad Andria

Un bracciante di 49 anni è morto all’alba nelle campagne di Andria. Si è improvvisamente accasciato a terra, inutili i soccorsi. Sono in corso verifiche…

Furbetti del cartellino, 33 dipendenti amministrativi di una scuola superiore denunciati a Vieste

Timbravano il cartellino per segnare l’entrata sul posto di lavoro ma si allontanavano per andare al bar o a far la spesa. A Vieste, sul…

Bisceglie, timbrava il cartellino e tornava a casa: medico finisce ai domiciliari

Per mesi avrebbe timbrato il cartellino delle presenze all’arrivo in ospedale ma poi sarebbe andato via per far rientro a fine turno. Un medico in…

Made with 💖 by Xdevel