Il tecnico è tornato sulla panchina bianconera dopo due anni
Ha voglia di rimettersi al lavoro Massimiliano Allegri, alla prima conferenza stampa dopo il ritorno sulla panchina della Juventus a due anni di distanza dal precedente quinquennio. Accanto a lui il presidente bianconero Andrea Agnelli, che era lì anche il 18 maggio 2019, nella conferenza stampa in cui veniva annunciato l’addio del tecnico livornese al club.
“È come se fosse la prima volta, sono emozionato”, ha subito affermato Allegri, che ha ringraziato i tifosi per l’accoglienza ricevuta aggiungendo che “quello che è stato fatto in passato non serve per portare trofei”. Il tecnico ha poi detto di aspettarsi molto da Cristiano Ronaldo, tornato ieri a Torino. “È un grandissimo campione e un ragazzo intelligente”, ha spiegato, “Ha una responsabilità maggiore rispetto a tre anni fa perché c’erano giocatori con più esperienza”.
Un altro giocatore centrale nella nuova Juventus targata Allegri sarà anche Paulo Dybala, che sta trattando il rinnovo con la società bianconera. “L’ho lasciato ragazzo, l’ho ritrovato uomo. Su di lui punto molto, ma pretenderò anche molto”, ha affermato il tecnico. Dybala sarà anche vice-capitano, dato che “il primo è Chiellini, il secondo sarebbe Bonucci, che però ha saltato un anno e dunque azzerato l’anzianità”.
Sul sogno Champions League, sfiorato per due volte nel suo precedente quinquennio juventino, Allegri ha ammesso che “deve essere un desiderio da parte di tutti. Per vincerla ci sono tante componenti. Il primo obiettivo è passare il primo turno, dagli ottavi in poi possiamo vincerla”.
Pensiero finale per il Real Madrid, al quale il tecnico è stato accostato al termine della passata stagione. “Ringrazio il club”, ha dichiarato, “ma tornare qui è stato un atto d’amore nei confronti della Juventus”.
Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook della Juventus)