L’isola degli sconosciuti e delle donne va avanti. Ieri sera doppia eliminazione per i naufraghi di Alessia Marcuzzi. Il pugile Giacobbe e il re delle diete Gianluca Mech vanno al televoto, mentre lasciano l’isola
deserta dove potevano essere naufraghi solitari sia Andrea Preti che Stefano Orfei, ovviamente in lacrime. La naufraga solitaria della prossima settimana sarà Alessia Reato, la ex velina rinata a nuova vita dopo l’uscita di scena di Simona Ventura. Continua la tresca tra Jonas, Marco Carta e Mercedesz, soprannominati sui social “la baby gang“: i tre giovani hanno fatto comunella e tra strategie raffinate stanno andando avanti compatti, tant’è che quando Jonas da leader deve salvare qualcuno pensa subito ai due amici.
Spazio per le emozioni con il racconto dell’infanzia difficile di Mercedesz e le lacrime di Stefano innamoratissimo della moglie Brigitta Boccoli. Intanto salgono le quotazioni Paola Caruso, la bonas di “avanti un altro” di Bonolis che si rende conto di esser molto amata dal pubblico.
Ma, si sa, la vera guest star è Simona Ventura che arriva in studio dopo l’eliminazione e dice: “Con questa esperienza ho voluto dire addio all’isola per sempre e l’ho fatto dall’altra parte della barricata”. Simona confessa di aver vissuto momenti difficili: “Ho vissuto la disperazione pura, sono tornata a quando ero ragazzina, chiusa in camera da sola, per paura di soffrire. Mi sono ritrovata persa. Poi è scattata la Simona Ventura che non voleva tornare a quella emozione e un passo alla volta mi sono detta ‘Non posso mollare’.
Il momento del suo ritorno in studio era attesissimo, anche perché in settimana sul giornale di Signorini era stato dedicato grande spazio alle parole dell’ex marito della Ventura, Stefano Bettarini, che l’aveva
pesantemente giudicata. Simona accusa il direttore di “chi” di aver danneggiato i suoi figli che ci sono andati di mezzo nella polemica e, per giunta, con la mamma lontana che non poteva difenderli. Riguardo i rapporti difficili con Bettarini, Simo ha detto: “La porta è sempre aperta, possiamo essere buoni genitori“.
Angela Tangorra