Succede di tutto al Gran premio d’Australia, terzo appuntamento del mondiale di Formula 1, ma alla fine il copione è paradossalmente sempre lo stesso: Max Verstappen vince e le Ferrari fanno una pessima figura. Il pilota della Red Bull, dopo esser stato bruciato alla prima partenza dalle due Mercedes, domina come al solito grazie alla forza della sua monoposto e va a vincere poi in modo rocambolesco in un finale di gara con due bandiere rosse consecutive (tre totali). Si chiude dietro la Safety Car con Lewis Hamilton e Fernando Alonso a completare il podio, il terzo consecutivo per lo spagnolo dell’Aston Martin. Ancora notte fonda per la Ferrari: Carlos Sainz chiude addirittura 12mo, costretto a scontare una penalità di 5 secondi per il contatto con Alonso nel finale, mentre Charles Leclerc ha rimediato il secondo zero stagionale dopo un incidente con Stroll al via.
Mauro Denigris