
Scene che potrebbero definirsi da film, ma è tutto incredibilmente vero. A Lousville, nel Kentucky, un ex impiegato ha fatto irruzione armato in una banca e ha aperto il fuoco. Sono cinque i morti. Tra queste vi è anche l’aggressore, ucciso dalla Polizia. Sino ad ora si contano otto feriti, ma il bilancio è provvisorio. Nel conflitto a fuoco sono stati uccisi anche due amici del governatore del Kentucky, il democratico Andy Beshear. “E’ orribile”, ha dichiarato in conferenza stampa con le lacrime agli occhi. Quella di oggi è la 145esima sparatoria negli Stati Uniti. Il dato si riferisce ai cosiddetti “mass shooting”, sparatorie con almeno 4 persone ferite o uccise. La media, una al giorno, è spaventosamente aumentata ad Aprile. Se ne contano 15, con 14 morti, includendo le cinque persone responsabili, e una sessantina di feriti.
Michele Paldera