
Caronte, l’ondata di calore che sta travolgendo il Sud, non molla e raddoppia. L’afa si sta gradualmente rafforzando. Lunedì e martedì si raggiungerà un nuovo picco, con temperature mai toccate prima: 48 gradi in provincia di Foggia; 43 nella Bat e in provincia di Bari, 42 nel Tarantino e nel Leccese.
Ed è al collasso la situazione nei pronto soccorso, per l’incessante richiesta di aiuto, soprattutto dai soggetti fragili. Sabato, il personale in servizio non è riuscito a garantire cure tempestive ai pazienti. Nei pronto soccorso dell’ospedale S. S. Annunziata di Taranto e Valle d’Itria di Martina Franca, si sono formate code di ambulanze, in attesa che i medici prendessero in carico gli assistiti. Solo in serata la situazione è tornata alla normalità. Solo in serata la situazione è tornata alla normalità. Il direttore generale della Asl di Taranto, Gregorio Colacicco, ha chiesto ai cittadini, soprattutto quelli fragili o in cura per altre patologie, ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni dei medici.
Intanto, in queste ore la Regione Puglia è intervenuta aggiornando le disposizioni sulla gestione dei soggetti anziani e fragili. L’assessore alla Sanità, Rocco Palese, ha chiesto a medici di famiglia, infermieri e personale qualificato delle rsa un intervento preventivo. Dovranno essere verificate le norme comportamentali, il corretto utilizzo della terapia ed eventuali correzioni, nonché l’attivazione dell’Assistenza domiciliare integrata.
Michele Paldera