Seconda sconfitta stagionale per Jannik Sinner in semifinale a Montecarlo contro il greco Tsitsipas. Una partita piena di rimpianti e sfortuna, proprio quando sembrava che si fosse incanalata nella giusta direzione.
Dopo aver perso il primo set 6-4, l’altoatesino ha recuperato con un ottimo secondo, portandolo a casa con il risultato di 6-3.
Nel terzo Sinner ha continuato a giocare bene restando avanti saldamente fino al 4-2 e con due palle break per il 5-2. Poi la sfortuna e l’errore dell’arbitro di linea, che ha concesso a Tsitsipas un punto palesemente fuori.
Contemporaneamente all’errore arbitrale è arrivato, per Sinner, anche un problema fisico alla gamba destra che lo ha costretto, per due volte, all’intervento del fisioterapista.
Da quel momento Tsitsipas ha avuto vita abbastanza facile e ha navigato verso la vittoria con il risultato di 6-4, 3-6, 6-4. Per il greco, n° 12 al mondo, è la terza finale a Montecarlo dopo quelle vinte nel 2021 e 2022.
Nel dopo partita Sinner ha evitato le polemiche per l’errore arbitrale che ha condizionato, forse irrimediabilmente, la partita. “È successo e non c’è più niente che possiamo fare – le sue parole – Questa è già una cosa del passato. È difficile accettarlo, giocavo davvero bene in quel momento. Tutto stava andando nella giusta direzione tatticamente. Ognuno di noi fa degli errori. Bisogna prenderla con un sorriso. Ma non è facile”.
Sul fastidio alla gamba ha voluto tranquillizzare i tifosi: “Ho avuto dei crampi, forse per quello che è successo, perché colpisce anche i tuoi nervi ed è difficile giocare. Non è niente di grave. Ho giocato tante partite. Alla fine ho fatto semifinale nuovamente in un Masters 1000. Ora ho bisogno di tempo per recuperare. Madrid sarà un torneo di totale preparazione per Roma e Parigi, perché lavoreremo in palestra” ha concluso il n° 2 al mondo.
Gianvito Magistà