Ascolta Guarda

Nuova aggressione al pronto soccorso del Policlinico di Foggia, il figlio di un paziente si scaglia contro due infermieri e un vigilante

Non si ferma l’ondata di aggressioni ai danni di operatori sanitari. Nel pomeriggio, sempre al Policlinico di Foggia, il figlio di un paziente che era in attesa al pronto soccorso si è scagliato contro due infermieri e un vigilante. L’aggressore aveva un braccio ingessato col quale ha colpito il personale sanitario. Il ragazzo che ha aggredito nel pomeriggio gli infermieri e il vigilante aveva accompagnato in ospedale il padre che lamentava di non sentirsi bene. Mentre era in attesa dell’assegnazione del codice che definisce il tipo di emergenza, l’uomo ha avuto un mancamento e subito dopo è scattata l’aggressione da parte del figlio. Solo poche ore prima un 18enne aveva aggredito tre infermieri e nei giorni scorsi erano stati i parenti di una 23enne deceduta ad assediare medici e operatori sanitari.

“Disapproviamo con fermezza queste reazioni violente che non giovano affatto. Senza medici e personale sanitario non avremo più la possibilità di farci curare”, ha detto il direttore generale del policlinico Riuniti, Giuseppe Pasqualone. “Bisogna tenere presente – continua – che tutta questa rabbia non serve a nulla. La sanità in tutto il mondo risente della cronica carenza di organico. Noi abbiamo un organico dimezzato ma ci impegnamo in tutti i modi per assicurare cure a tutti”.

Il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo, ha intanto presentato una proposta di legge per applicare il “daspo sanitario”. Prevede lo stop alle cure gratuite per tre anni (ad eccezione delle prestazioni urgenti e salvavita) per chi aggredisce personale sanitario.

Mauro Denigris

Musica & Spettacolo

Addio a Robert Redford

L’affascinante attore americano aveva 89 anni. E' morto nel sonno

Laura Pausini in diretta su Radio Norba

Mercoledì 17 settembre alle 15:30 nel Music College

Sport

Calcio, la Juventus vince il “derby d’Italia” nel finale. Inter battuta 4-3

Bianconeri a punteggio pieno in classifica. Per i nerazzurri secondo stop consecutivo

Leggerissime

Vacanze, in 10 milioni scelgono settembre. Nella top ten delle destinazioni new entry l’Abruzzo

Le destinazioni preferite sono Toscana, Lazio, Emilia Romagna e Liguria, seguite dalla Sicilia, dal Trentino Alto Adige e dall'Abruzzo

 
  Diretta

Top News

Giappone, cresce il numero dei centenari: sono quasi 100mila, il 90% sono donne. La longevità grazie anche alla dieta

Sono quasi centomila i centenari in Giappone, e 90 su 100 sono donne. Cresce per il 55mo anno consecutivo il numero di giapponesi che hanno…

Ville, quadri d’autore e zanne d’elefante: l’eredità di Armani. E la società dovrà entrare in borsa o essere venduta ai big del lusso

“Il mio ritratto di Andy Warhol a Leo”, mentre il quadro di Matisse e la foto della mano di Man Ray alla sorella Rosanna. “Re”…

Le ceneri di “Fido” nella tomba del padrone: la proposta in Campania

Portare con sé l’animale da compagnia anche dopo la vita. Una proposta della Commissione regionale sanità della Campana prevede la possibilità di tumulare le ceneri…

Droni russi sulla Polonia, tensione alle stelle tra Mosca e la Nato

Tensione alle stelle tra la Russia e la Nato dopo che la notte scorsa uno sciame di droni russi ha violato lo spazio aereo nelle…

Locali

Cade dal cornicione cercando di raggiunge figlio di tre anni solo in casa, grave una 32enne

Si sarebbe resa conto di aver lasciato solo in casa suo figlio di tre anni, chiudendo, inavvertitamente la porta d’ingresso, ed è per questo che…

Miss Italia 2025 è la 18enne lucana Katia Buchicchio, per la prima volta la Basilicata conquista il titolo

Miss Italia 2025 è Katia Buchicchio, 18 anni, originaria di Anzi, piccolo paese in provincia di Potenza. La finale si è svolta ieri sera a…

Trinitapoli, incendio in una palazzina: evacuate sei famiglie, nessun ferito

Un incendio è divampato nella tarda serata di ieri all’ultimo piano di una palazzina di via Nenni a Trinitapoli, nel Nordbarese. Evacuate per precauzione sei…

Ruffano, sparatoria davanti a un bar: ferito 17enne. Movente legato a regolamento di conti tra tifoserie

Sarebbe un regolamento di conti legato alla tifoseria organizzata il movente della sparatoria avvenuta domenica sera a Ruffano, nel Leccese. Un ragazzo di 17 anni…

Made with 💖 by Xdevel

Segui la diretta della partita di calcio del Bari

-

-

-