Saranno un milione in più rispetto alle stime di novembre gli italiani che si sposteranno in vacanza in queste festività natalizie, per un totale di 17 milioni. Tuttavia, queste, saranno vacanze più frammentate e con una tendenza a spostarsi al di fuori dei periodi canonici e con permanenze più brevi. Il 60% degli italiani, infine, resterà entro i confini nazionali.
È questo il quadro che emerge dal focus su Natale, Capodanno ed Epifania 2025 degli italiani dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg.
Solo il 12% partirà esclusivamente per destinazioni estere, soprattutto a Capodanno e all’Epifania, un dato in forte crescita rispetto al 2022. C’è però chi non farà vacanze. Tra questi il 20% lega la scelta a motivi economici e il 13% per mancanza di ferie disponibili.
Tra le destinazioni preferite, a Natale, le grandi città o le città d’arte (23%) e le località di mare (22%) meglio di quelle di montagna (17%). Situazione che si capovolge, invece, a Capodanno, quando la montagna attirerà il 23% degli italiani in partenza. Per il ponte dell’Epifania prevarranno i soggiorni brevi: il 52% di chi parte, infatti, non prevede di fare più di 2 pernottamenti.
Per l’estero il podio delle destinazioni vede in testa la Spagna, seguita da Francia e Gran Bretagna. Prevista una spesa complessiva di oltre 8 miliardi di euro, con il picco a Capodanno, quando si spenderanno in media 390 euro a persona.
Gianvito Magistà