
Anche l’industria cinematografica colpita dai dazi Usa di Donald Trump: “Autorizzo il Dipartimento del Commercio e
il Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti ad avviare immediatamente il processo per l’istituzione di una tariffa del 100% su tutti i film che arrivano nel nostro Paese e che sono prodotti in paesi stranieri. Vogliamo film realizzati in America, di nuovo!”, ha scritto il presidente Usa sul social Truth.
“L’industria cinematografica americana – sostiene Trump – sta morendo molto velocemente. Altri Paesi stanno offrendo ogni sorta di incentivi per attirare i nostri registi e studi cinematografici lontano dagli Stati Uniti. Hollywood e molte altre aree degli Stati Uniti sono devastate. Questo è uno sforzo concertato da parte di altre nazioni e, quindi, una minaccia per la sicurezza nazionale. È, oltre a tutto il resto, un messaggio e una propaganda!”.
Dura la reazione di una delle stelle di Hollywood, il premio Oscar Sean Penn: “Vuole distruggere il mondo”. In
un’intervista al podcast “The Jim Acosta Show”, l’attore ha paragonato il tycoon a un marito geloso che uccide la partner. “Penso davvero – ha detto – che sia una teoria ragionevole quella secondo cui Donald Trump non sia molto diverso dal coniuge di qualcuno che lo lascia, che poi uccide la propria ex perché, se non può averla lui, allora non deve averla nessun altro”. “Trump e il suo solipsismo – ha avvertito – potrebbero avere questo tipo di rapporto con il mondo. Questa distruzione è in parte una dimostrazione di potere. E anche una reale intenzione della sua uscita finale”. Quando il giornalista, Jim Acosta, gli ha chiesto se Trump sarebbe in grado di mantenere il potere alla fine del suo secondo mandato, Penn ha risposto: “Penso che potrebbe cercare di distruggere il mondo prima di invecchiare e morire”.
Con un altro colpo di scena, Trump ha annunciato di aver ordinato di ricostruire e riaprire il carcere di Alcatraz, la famigerata prigione federale situata su una piccola isola della California chiusa ormai sessant’anni fa.
Il carcere ospiterà “i criminali più spietati e violenti d’America”, ha scritto il presidente americano su Truth aggiungendo che la prigione sarà “sostanzialmente ampliata”.
Stefania Losito