Nella bozza anche aiuti ai Comuni per ridurre la Tari e alle imprese per gli affitti
Un aiuto ai Comuni ma anche alle imprese e alle categorie di lavoratori più colpiti dalla pandemia. Sono le linee guida del Decreto “Sostegni bis” che dovrebbe essere esaminato in settimana dal Consiglio dei Ministri. Fra le misure previste, secondo una bozza che sta circolando, c’è il rinvio della plastic tax a gennaio 2022, un fondo da 600 milioni per consentire ai Comuni di ridurre la Tari alle attività colpite dalle chiusure e un altro da 500 milioni per consentire misure urgenti di solidarietà alimentare e per il sostegno al pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche, reddito di emergenza riconosciuto per altri due mesi (giugno e luglio), nuovi contributi a fondo perduto per circa 14 miliardi e proroga dello smart working nel settore privato fino al 30 settembre. Nel provvedimento anche 2,3 miliardi per uno sgravio per altri 5 mesi sugli affitti per le imprese. Molti però ancora gli spazi bianchi: le norme riguardanti il rifinanziamento del fondo montagna, la proroga delle indennità dei lavoratori stagionali, turismo e sport.
Mauro Denigris