Coinvolti due minorenni, accettavano pagamenti con criptovalute
La Polizia Postale di Bari e Milano ha identificato, perquisito e indagato quattro persone, di cui due minorenni, presunti gestori di canali Telegram in cui si venderebbero Green Pass falsi. Secondo le indagini gli utenti venivano attratti con messaggi del tipo “ciao, ti spiego brevemente come funziona: attraverso i dati che ci fornisci (nome e cognome, residenza, codice fiscale e data di nascita) una dottoressa nostra collaboratrice compila un certificato vaccinale e (quindi sì, risulti realmente vaccinato per lo Stato) e da lì il Green Pass”. Sono 32 i canali Telegram chiusi. I presunti truffatori si facevano pagare in criptovalute oppure tramite buoni su siti di e-commerce.
Gianvito Magistà