Altri 203 profughi afgani in fuga da Kabul sono atterrati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino grazie al ponte aereo organizzato dal ministero della Difesa. Dopo un primo tratto Kabul-Kuwait City, a bordo di un C130J dell’Aeronautica Militare, il viaggio è proseguito verso Roma a bordo di un altro volo militare. Tutti gli evacuati, esattamente come quelli precedentemente atterrati in Italia, saranno sottoposti a profilassi anti-Covid per poi essere trasferiti in strutture di accoglienza.
Intanto sono 260 i collaboratori dell’Unione Europea pronti all’imbarco da Kabul. L’ingresso dell’aeroporto afgano è stato però teatro di uno scontro a fuoco tra le forze di sicurezza locali e un gruppo di assalitori. Secondo quanto riportato dall’esercito tedesco su Twitter, il bilancio è di un soldato afgano ucciso e tre feriti.
Per Kamala Harris, vice-presidente degli Stati Uniti, l’obiettivo dell’amministrazione americana è di evacuare i cittadini americani, gli alleati afgani e i gruppi vulnerabili.
Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook dello Stato Maggiore della Difesa)