Non ce l’ha fatta il sindaco di Avetrana, nel Tarantino, Antonio Minò, morto per le complicanze cardiache e respiratorie conseguenti al Covid contratto ad aprile scorso. Era stato trasferito nell’ospedale di San Giovanni Rotondo, dalla rianimazione dell’ospedale Giannuzzi di Manduria, nel Tarantino. Minò lascia la moglie e due figlie. Era stato eletto nel giugno del 2016 con una coalizione di centrodestra e avrebbe dovuto ricandidarsi. Su Facebook il cordoglio del vicesindaco, Alessandro Scarciglia: “Semplice, gioioso e con lo sguardo rivolto sempre lontano. Nella tua vita – scrive – hai combattuto tanto, vincendo diverse battaglie”, ma “non ce l’hai fatta a superare le conseguenze di questo maledetto Covid. Oggi la comunità avetranese, la tua comunità, perde una grande persona”. Arriva il saluto anche del commissario regionale di Forza Italia, l’onorevole Mauro D’Attis, e del vice commissario, il senatore Dario Damiani: “Con Antonio Minò perdiamo un amico e un collega che si è dedicato alla politica e alla gestione della cosa
pubblica con tanta passione. La comunità di Avetrana perde il suo sindaco, che quasi certamente sarebbe stato rieletto in queste elezioni amministrative”.
Stefania Losito