È di otto morti e 24 feriti il bilancio provvisorio della sparatoria avvenuta nell’università di Perm, in Russia. L’attentatore è stato ferito dalla polizia. Si tratta, secondo i media locali di uno studente di legge di 18 anni, Timur Bekmansurov. In un post scritto sui social e poi cancellato, a quanto si è appreso, avrebbe chiesto che le sue azioni non fossero considerate un atto terroristico, sottolineando di non far parte di alcuna organizzazione estremista. Secondo il Comitato investigativo russo, al momento si trova in ospedale.
Stando alle prime ricostruzioni, Bekmansurov sarebbe entrato in uno degli edifici dell’ateneo russo aprendo il fuoco. Alcuni studenti si sono nascosti negli auditorium, mentre altri sono saltati fuori dalle finestre. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha espresso il proprio cordoglio nei confronti dei familiari e degli amici delle persone uccise.
Vincenzo Murgolo