Intesa vicina alla Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in corso a Glasgow. Si va verso la firma dell’accordo sulla base della terza bozza. Tra i punti previsti dalla nuova versione del documento ci sono azioni per il finanziamento delle attività per evitare, minimizzare e ristorare le perdite e i danni legati agli impatti avversi del cambiamento climatico. I Paesi meno sviluppati hanno già annunciato il loro sì. “È la nostra occasione di scrivere la storia. Ancora di più, è nostro dovere agire ora”, ha dichiarato la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen. “Abbiamo bisogno”, ha aggiunto, “di impegni coraggiosi per importanti tagli alle emissioni in questo decennio e verso la neutralità climatica nel 2050”.
Greta Thunberg, però, ha invitato i giovani a non abbassare la guardia. “Attenti alle giravolte dei media per far passare l’accordo come buono”, ha sottolineato. L’India, intanto, ha fatto sapere di voler continuare lungo la strada dell’uso “responsabile” dei combustibili fossili, mentre a New Delhi i livelli eccessivi di inquinamento hanno spinto il governo a chiudere le scuole per una settimana a partire da lunedì.
Vincenzo Murgolo