La Commissione europea sta preparando “un aggiornamento sulla raccomandazione per la libertà di movimento e sulla validità dei certificati di vaccinazione Covid”, valutando un’estensione delle regole a un periodo più lungo (“Non è prevista una scadenza dei certificati”, mentre le regole che li disciplinano “sono limitate a un anno di tempo con possibilità di proroga e ne stiamo valutando l’estensione” per l’uso del Green pass che “garantisce spostamenti sicuri”, ha detto Christian Wigand, portavoce della Commissione europea). Intanto le Regioni italiane fanno pressing sul Governo per un Green pass rafforzato, solo per vaccinati nelle regioni che cambieranno colore. “In Conferenza delle Regioni ho chiesto che la divisione del Paese in zona gialla, arancione o rossa, valga soltanto per i non vaccinati”, ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti che ha chiesto un incontro con il Governo entro 72 ore. Di tutt’altro avviso il presidente della Regione Marche, Francesco Aquaroli, che ritiene che non siano “utili” ulteriori restrizioni per i non vaccinati o un Green pass rinforzato, “perché – anche se il contagio ha ripreso a correre – siamo in una fase diversa dallo scorso anno” e anche perché “nonostante il primo e il secondo Green pass, non stiamo vedendo un aumento sconvolgente delle vaccinazioni”.
Stefania Losito