Stavano giocando su un castello gonfiabile in una scuola elementare di Devonport, in Tasmania, quando una raffica di vento ha sollevato la struttura e li ha fatti precipitare da un’altezza di dieci metri.
Sono morti così cinque bambini, questa mattina, in un drammatico incidente che ha sconvolto l’Australia. Quattro sono morti sul colpo, uno successivamente per le ferite riportate. Altri cinque bambini sono rimasti feriti: quattro di loro sono in condizioni critiche. Non si conosce ancora l’età delle vittime.
In un primo momento si era sparsa la voce di un’esplosione del castello gonfiabile, dinamica che successivamente non sarebbe stata confermata dai rilievi degli investigatori.
Il comandante della polizia della Tasmania, Debbie Williams, ha definito la scena che si è presentata ai soccorritori e alle forze dell’ordine “molto angosciante”. Il premier australiano Scott Morrison ha parlato di incidente straziante. “I bambini erano fuori per una giornata di divertimento che si è trasformata in una tragedia orribile. Si spezza il cuore” ha dichiarato Morrison.
Quello della Tasmania non è il primo incidente mortale che ha interessato giochi gonfiabili. Nel 2019 in Cina, ricorda la Bbc, due bambini sono morti e altri 20 feriti in un episodio simile. L’anno prima, una ragazza era morta nel Regno Unito, dopo essere precipitata da un castello gonfiabile esploso sulla spiaggia di Norfolk. Nel marzo 2016, invece, un altro gonfiabile era saltato in aria con dentro un bimbo di sette anni, in Inghilterra.
Gianvito Magistà