Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha firmato con il suo omologo algerino Ramtane Lamamra il protocollo di intesa intergovernativo tra Italia ed Algeria per rafforzare la cooperazione in campo energetico. L’ad di Eni Claudio Descalzi ha siglato in parallelo l’accordo tecnico con i vertici di Sonatrach relativo alla produzione di gas, alla quantità contrattuale e alla definizione dei prezzi per il 2022-2023.
“I nostri Governi hanno firmato una Dichiarazione d’Intenti sulla cooperazione bilaterale nel settore dell’energia – ha dichiarato il presidente del Consiglio Mario Draghi dopo la firma dell’accordo sull’energia con il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune – A questa si aggiunge l’accordo tra Eni e Sonatrach per aumentare le esportazioni di gas verso l’Italia”.
“L’Italia è pronta a lavorare con l’Algeria per sviluppare energie rinnovabili e idrogeno verde – ha aggiunto Draghi – vogliamo accelerare la transizione energetica e creare opportunità di sviluppo e occupazione”. “Gli accordi di oggi -ha affermato – sono una risposta significativa alla dipendenza dal gas russo”
Draghi ha specificato che Italia e Algeria vogliono rafforzare la cooperazione anche in altri settori. All’incontro di oggi seguirà infatti il quarto Vertice Intergovernativo che si terrà ad Algeri il prossimo 18 e 19 luglio . “Prima del Vertice Intergovernativo – ha aggiunto Draghi – incontrerò nuovamente, con il massimo piacere, il Presidente
Tebboune, in occasione della sua visita di Stato in Italia a fine maggio”.
Michela Lopez