Si è svolta ieri sera a Roma la cerimonia di consegna dei David di Donatello, gli oscar del cinema italiano. La premiazione ha fatto seguito
all’incontro di tutti i candidati con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sfilando sul red carpet molti attori, tra cui Claudio Santamaria e Stefano Accorsi, hanno indossato sul vestito l’adesivo “Verità per Giulio Regeni”, il ricercatore italiano torturato e ucciso in Egitto. La campagna è stata promossa da Amnesty International. La cerimonia di premiazione è stata condotta da Alessandro Cattelan, e trasmessa in diretta tv. Sette i premi andati al film “Lo chiamavano Jeeg Robot”, vera rivelazione dell’anno. Nomination anche per Checco Zalone, re degli incassi che resta a bocca asciutta.
Ecco tutti i premiati:
Miglior Film – Perfetti sconosciuti
Miglior Regista – Matteo Garrone per “il racconto dei racconti”
Migliore Regista esordiente – Gabriele Mainetti per “Lo chiamavano Jeeg
Robot”
Miglior Sceneggiatura – “Perfetti sconosciuti”
Miglior Produttore – Gabriele Mainetti con Rai cinema per “lo chiamavano
Jeeg Robot”
Miglior attrice protagonista – Ilenia Pastorelli per “lo chiamavano Jeeg
robot”
Miglior Attore protagonista – Claudio Santamaria “lo chiamavano jeeg robot”
Miglior attrice non protagonista – Antonia Truppo “lo chiamavano Jeeg robot”
Miglior attore non protagonista – Luca Marinelli “lo chiamavano Jeeg robot”
Migliore autore della fotografia – Peter Suschitzky “il racconto dei
racconti”
Miglior musicista – David Lang per “Youth – la giovinezza”
Miglior canzone originale – “Simple song #3 di David Lang per “Youth – la
giovinezza”
Miglior scenografia – Alessia Infuso, Dimitri Capuani per “il racconto dei
racconti”
Miglior costumista – Massimo Cantini Parrini “il racconto die racconti”
Migliori truccatore – Gino Tamagnini, Walter Casotto, Luigi D’Andrea “il
racconto dei racconti”
Miglior acconciatore – Francesco Pegoretti “il racconto dei racconti”
Miglior montatore – Andrea Maguolo con la collaborazione di Federico
Conforti “lo chiamavano Jeeg robot”
Migliore fonico di presa diretta – Angelo Bonanni “non essere cattivo”
Migliori effetti digitali – Makinarium per “il racconto die racconti”
Migliori documentario lungometraggio – “S is for Stanley – trent’anni dietro
al volante per Stanley kubrik” di Alex Infascelli
Miglior cortometraggio – “Bellissima” di Alessandro Capitani
David giovani – Giuseppe Tornatore per il film “la corrispondenza”
Angela Tangorra