Dalla tarda mattinata un nubifragio sta devastando Venezia, con una bufera di vento e pioggia che ha provocato il distacco di frammenti di mattoni dalla torre del campanile di San Marco. Non vi sarebbe alcun pericolo, e si sta cercando di verificare da quale punto sia avvenuto il crollo. I turisti che si trovavano ancora in visita al monumento sono stati fatti uscire, e la zona transennata. Alla base del campanile sono visibili alcuni pezzi di mattone rosso, staccatisi dall’alto. Nella zona dei Giardini il vento ha divelto e fatto volare il chiosco di un’edicola.
Due, tra cui un ragazzino, le persone rimaste leggermente contuse, una al Lido e una a San Marco. Le raffiche di vento
sono state così forti da rovesciare anche i tavolini all’aperto e gli ombrelloni dei caffè in piazza San Marco. Momenti di paura anche al Lido di Venezia, dove il vento ha danneggiato molte strutture all’aperto.
In generale, in tutto il Veneto, sono numerose le strade interrotte per la caduta di alberi. Danni anche negli stabilimenti balneari. In alcune aree della provincia di Verona sono caduti oltre 20 millimetri di pioggia in poche ore. Al momento non risultano feriti. Particolarmente colpita dalla bufera Chioggia, con danni soprattutto negli stabilimenti balneari, dove il vento ha divelto e fatto volare diversi ombrelloni, e sdraio. Danni anche nel centro storico della cittadina. I vigili del fuoco hanno ricevuto oltre 200 richieste di soccorso, e sono all’opera per i danni dl maltempo nelle province di Padova, Venezia, Treviso e Belluno. Alcune strade secondarie sono ancora interrotte dagli alberi finiti di traverso sulla carreggiata.
Stefania Losito