Un pugliese su due quest’anno destinerà gran parte della tredicesima per il pagamento di bollette, mutui, rate e Imu; solo il 35 per cento sarà invece utilizzato per le spese di Natale. Lo comunica in una nota Coldiretti Puglia, indicando i risultati di un’indagine dalla quale emerge che quest’anno la tredicesima aiuterà i pugliesi lavoratori dipendenti e pensionati ad affrontare i forti rincari determinati dai costi energetici, ma anche a saldare l’Imu che rappresenta una componente importante del peso fiscale di fine anno. Dallo studio emerge anche che solo il 25 per cento dei pugliesi potra’ mettere da parte questo importo per far fronte alle incertezze del futuro. Complessivamente la spesa dei cittadini per i regali di Natale sarà quest’anno di 177 euro a testa, in calo del sette per cento rispetto allo scorso anno. Il 42 per cento conterrà il budget sotto la soglia dei cento euro, mentre il 30 per cento arriverà fino a 200 euro – prosegue Coldiretti – e un altro 15 per cento si spingerà a 300 euro. Ma c’è anche un 8 per cento che spenderà fra 300 e 500 euro, un 2 per cento che arriverà a mille e una ristrettissima minoranza – l’1 per cento – che supererà i 2mila euro.
Stefania Losito