La prossima missione dei tecnici della Commissione a Roma sul Pnrr “si svolgerà la settimana prossima”, a partire dal 12 giugno. “Prevediamo che le discussioni si concentreranno sulle richieste di pagamento, oltre che sulla via da seguire per la revisione del piano e del capitolo RePoweEu”. Lo spiega un portavoce della Commissione Ue sottolineando come Bruxelles “ha un costante scambio costruttivo con tutti gli Stati membri, compresa l’Italia, sull’attuazione dei loro piani”. “Fin dall’inizio dell’attuazione del Recovery, questo processo prevede incontri regolari per discutere i progressi compiuti”, aggiunge la Commissione.
Intanto, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a proposito del Piano, invitata da Bruno Vespa a Manduria (Taranto), nella masseria Li reni, ha chiarito di essere ottimista. “Riusciremo ad avere la terza rata del Pnrr: stiamo facendo un lavoro molto lungo e preciso con la Commissione – ha commentato – sono stati già verificati gli obiettivi, ora siamo ai targets, ma sono assolutamente ottimista. Poi ci siamo occupando entro il 31 agosto di lavorare per rivedere alcuni obbietivi per insesrire il Repower Eu”.
Da Milano, durante un intervento alla Cattolica, interviene anche il ministro delegato al Pnrr e agli Affai europei Raffaele Fitto. “Governance e controlli sono fondamentali per la positiva riuscita del Pnrr – ha spiegato – ma soprattutto
riteniamo quanto mai importante avere un livello di confronto ed essere supportati dal punto di vista dei controlli dalla Corte dei Conti”. “Abbiamo la necessità di mettere ordine sulle modalità di programmazione delle risorse della Coesione e del Fondo di Sviluppo e Coesione che registrano enormi criticità segnalando l’Italia come il Paese con le peggiori performance di spesa” ha proseguito Fitto. “Questo è un momento importante – ha aggiunto – perché ci avviamo alla conclusione della rendicontazione finale della programmazione 2014-2020 al 31 dicembre di quest’anno sulle risorse europee. Siamo nel bel mezzo della discussione del confronto sul Pnrr ed è in fase operativa la parte relativa alla programmazione 2021-2027. Noi vogliamo raccordare tutto questo, trovare una formula di gestione che possa essere trasparente, avendo un quadro chiaro”.
Stefania Losito