E’ come sempre un fiume in piena il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, soprattutto quando si parla del suo futuro. In particolare sul terzo mandato anche ai sindaci dei Comuni grandi e ai presidenti di Regione, in un’intervista radiofonica Emiliano spiega: “La Costituzione non prevede limiti al mandato, secondo me mettere dei limiti ai mandati democratici è incostituzionale”. “Dal punto di vista personale – ha aggiunto – continuare all’infinito è faticoso. Ma noi veniamo eletti, io ho preso 110mila voti più della mia coalizione nel 2020”. Poi ribadisce la “paternità” dei suoi “delfini”: “Io ho la fortuna di avere tirato su tanti ragazzi in gamba, uno di questi potrebbe essere il sindaco
di Bari” Antonio Decaro di cui, “siccome lo hanno fatto fuori dalla possibilità di ricandidarsi a sindaco per la terza volta,
mi dispiacerebbe ostacolare la naturale evoluzione”. “Io – ha proseguito – però in teoria sarei ricandidabile anche oggi. Se capissi che la mia candidatura fosse necessaria mi ricandiderei”. Sulle Europee, il governatore pugliese ha chiarito: “Alle europee non mi candido perché io devo finire il mandato in Regione, sempre per il principio di sovranità”, garantendo che non sarà nelle liste il prossimo giugno.
Stefania Losito