Il ponte Francis Scott Key di Baltimora è crollato nella notte in seguito all’urto con una nave cargo. Numerosi veicoli che stavano attraversando il ponte di Baltimora sono caduti in acqua: lo ripota il Guardian, precisando che l’urto è avvenuto intorno all’1:30 del mattino (le 6:30 in Italia). Sono almeno venti le persone che risultano al momento disperse in seguito al crollo. Due persone sono state tratte in salvo nel fiume.
La nave che nella notte ha urtato il ponte di Baltimora, nello Stato americano del Maryland, ha preso fuoco ed è affondata. E’ un cargo largo 48 metri e lungo 300 costruito nel 2015 ed era diretto a Colombo. Prima di Baltimora aveva fatto tappa nei porti di Norfolk e New York e prima ancora aveva attraversato il Canale di Panama.
Il video di una telecamera fissa di sorveglianza sul ponte di Baltimora mostra il mercantile Dali subito prima e durante l’urto contro l’arcata al centro dei due piloni. Nel filmato si vede l’arcata che crolla nell’acqua e su parte del ponte della nave nell’arco di appena venti secondi.
Il governatore del Maryland Wes Moore ha dichiarato lo stato di emergenza a causa del crollo del ponte
“Abbiamo messo in piedi un team composto di varie agenzie per far arrivare rapidamente risorse federali fornite
dall’amministrazione Biden, mentre continuiamo a restare in contatto con chi provvede ai soccorsi e a valutare e rispondere a questa tragedia”, ha detto Moore. La Casa Bianca “sta seguendo da vicino la situazione” e si dice pronta ad offrire tutta l’assistenza necessaria.
A bordo della nave cargo al momento non sembrano esserci feriti. Due persone sono state tratte in salvo nel fiume Patapsco. Lo ha detto il segretario ai trasporti del Maryland Paul Wiedefeld alla Cnn. La nave non era guidata da un membro dell’equipaggio, ma da piloti locali appositamente utilizzati “per evitare incidenti come quello avvenuto”.
Michela Lopez