Barella recuperato, Calafiori verso una maglia da titolare
È il giorno di Italia-Albania. Alle 21 gli azzurri, campioni d’Europa in carica, debutteranno nell’Europeo di Germania a Dortmund, stadio che rievoca il dolce ricordo della semifinale mondiale vinta proprio contro i tedeschi nel 2006. La squadra di Spalletti scenderà in campo conoscendo già il risultato dell’altra partita del girone, Spagna-Croazia, in programma a Berlino alle 18.
SPALLETTI: “AL NOSTRO FIANCO 60 MILIONI DI ITALIANI” – “Sono convinto che l’Italia farà capire il calcio che vuole fare”, ha dichiarato in conferenza stampa il commissario tecnico azzurro, Luciano Spalletti, “poi non è detto che fai risultato, ma hai la sensazione che fai parte di un assieme e sai che abbiamo a fianco 60 milioni di italiani a cui non chiediamo di tifare, ma sappiamo che sono al nostro fianco. Noi siamo protagonisti del sogno italiano, per i nostri connazionali siamo degli eroi”. Spalletti è poi tornato sul divieto di giocare alla Playstation per i giocatori in ritiro. “Non è vero che non si può giocare alla PlayStation, ci ho giocato anche io”, ha spiegato, “A volte mi dispiace commentare cose che non ho detto. A me interessa che la notte si dorma, non mi frega niente che cosa fanno, io non ho niente contro nessun gioco. Anzi abbiamo una sala giochi modernissima dove gioco anche io. Lo devono fare negli orari corretti, non è giusto che si stia svegli fino alle tre. Dobbiamo avere uno stile di vita corretto”.
CALAFIORI IN DIFESA, BARELLA RECUPERATO – A livello di formazione, intanto, Spalletti sembra orientato verso il 4-2-3-1. Davanti a Donnarumma la difesa dovrebbe essere composta da Di Lorenzo e Dimarco sulle fasce con Calafiori e Bastoni centrali. In mezzo al campo sempre più probabile l’impiego dal primo minuto di Barella, reduce da problemi fisici, al fianco di Jorginho. Chiesa, Frattesi e Pellegrini dovrebbero invece agire alle spalle di Scamacca, unico terminale offensivo. Per il futuro, tuttavia, Spalletti non ha escluso soluzioni alternative. “Si può anche giocare con due punte, che sono fortissime, Scamacca e Retegui”, ha ammesso.
ALBANIA PIENA DI “ITALIANI” – Dall’altra parte l’Albania è composta, in campo e fuori, da elementi che conoscono benissimo il calcio italiano. Il commissario tecnico, Sylvinho, ha lavorato come vice di Roberto Mancini all’Inter, tra il 2014 e il 2016. Tanti i calciatori che militano nel nostro campionato. Tra loro anche due giocatori che nell’ultimo campionato hanno vestito la maglia del Lecce, ossia i centrocampisti Ramadani e Medon Berisha. A livello di tifo l’Albania sarà seguita a Dortmund da almeno 40mila supporter, circa il doppio dei 20mila italiani presenti tra quelli residenti in Germania e quelli giunti dall’Italia. La comunità albanese in Germania è numerosissima, anche se è nutrita anche la pattuglia di italiani residenti in terra tedesca.
Vincenzo Murgolo