Il Comitato esecutivo del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo 2026 ha approvato all’unanimità il programma sportivo, che prevede 29 discipline e 30 sedi in gara. I Giochi si svolgeranno in Puglia, principalmente a Taranto, dal 21 agosto al 3 settembre 2026 e vedranno la partecipazione di 4500 atleti provenienti dai Paesi dell’area mediterranea. A ospitare gare ed eventi, oltre al capoluogo ionico, saranno anche Brindisi, Lecce, la provincia tarantina, Fasano, nel brindisino, e Conversano, nel barese. Per i Giochi il governo ha stanziato 275 milioni di euro divisi in due tranches, 150 milioni nel 2022 e 125 nel 2023 con la legge di Bilancio, con l’obiettivo di costruire nuove opere e ristrutturare e ammodernare quelle già esistenti.
Gli interventi più significativi riguardano la ristrutturazione degli stadi di Taranto e Lecce, l’impianto polivalente ‘PalaRicciardi’, lo stadio del nuoto e il centro degli sport nautici. Le ultime tre strutture, tutte nuove, si trovano a Taranto. La ‘road map’ prevede che i cantieri si aprano a fine novembre e si chiudano a giugno 2026 per poter consentire i collaudi delle opere. “L’approvazione del programma sportivo rappresenta un passo fondamentale per la realizzazione dei Giochi del Mediterraneo”, ha dichiarato il presidente del Comitato organizzatore, Massimo Ferrarese, che ricopre anche la carica di commissario governativo per i Giochi.
Vincenzo Murgolo