Irama lo abbiamo visto sul palco dell’Ariston per la terza volta dopo aver partecipato nel 2016 con “Cosa Resterà” nella sezione nuove proposte e nel 2019 con il brano “La Ragazza Con Il Cuore Di Latta” (Doppio disco di Platino).
Dopo un 2019 travolgente in cui ha battuto record di vendite e classifiche, un tour che ha registrato il tutto esaurito che si è chiuso con un concerto sold out al Forum di Assago, Irama ha pubblicato nell’estate 2020 l’EP “Crepe” (Warner Music), un lavoro che rispecchia appieno la sua ecletticità. L’Ep, certificato oro, contiene “Mediterranea” il singolo pubblicato a maggio e salito subito in cima a tutte le classifiche di vendita, Spotify, Tik tok, Earone. Certificato quadruplo disco di platino, “Mediterranea” è stato incoronato da Spotify come brano più ascoltato dell’estate e, a dicembre, come la canzone più ascoltata nel 2020 sulla piattaforma. Il brano è inoltre entrato nella top 10 della playlist delle 100 migliori canzoni di Apple Music per il 2020 e nella top 10 dei brani più passati in radio secondo Earone.
Irama aveva portato a Sanremo “La genesi del tuo Colore” brano che rappresenta, per lui, un inno alla vita e di cui ha scritto il testo e composto la musica insieme a Dardust e Giulio Nenna.
“La vita ha, secondo me, un legame molto forte con la sofferenza” racconta Irama “A volte, nei momenti di sofferenza, quando rischiamo di perdere tutto, nasce qualcosa dentro di noi che fa scoppiare il colore e fa tornare a scorrere la vita. Il colore per me rappresenta la vita, con le sue tante e diverse sfumature che scorrono dentro di noi come il sangue nelle vene. A volte sembra che la vita voglia giocare con noi, sembra voler decidere la nostra sorte e suonare le nostre corde facendoci sentire inermi davanti all’esistenza, ed è proprio in quei momenti che nasce qualcosa dentro di noi che riesce a fare esplodere il colore che fa tornare a scorrere la vita”.