Salta il rispetto delle norme anti-assembramento e il sindaco di Troia, nel Foggiano, Leonardo Cavalieri, emette un’ordinanza anti-movida. “Da alcuni giorni sono saltate tutte le regole di civile convivenza e, cosa ancor più grave, di
sicurezza sanitaria imposte dal protocollo anti-Covid”, scrive Cavalieri sul profilo facebook, annunciando di aver firmato una nuova ordinanza sindacale per impedire assembramenti. Il nuovo provvedimento limita l’occupazione di suolo pubblico dei locali fino all’una di notte e vieta la “detenzione/consumo di cibo e bevande all’aperto dalle 1.15 alle ore 7.00 e relativo assembramento in prossimità dei locali pubblici”. Stop anche alla diffusione di musica all’interno e all’esterno dei locali dalle ore 1.15 fino alle 8.00. La somministrazione di alimenti e bevande fino alle ore 2 sara’ consentita soltanto all’interno dei locali e senza diffusione di musica. Dalle 2 alle 5 del mattino è disposta la
chiusura di tutte le attività. E’ deluso e amareggiato, il primo cittadino. “Ci avevamo sperato – scrive – avevamo sperato nel senso civico, nella coscienza di ognuno, nel rispetto che ognuno dovrebbe portare alla libertà degli altri, nel rispetto di regole che potrebbero salvare vite umane. Invece, sono costretto ad una nuova ordinanza che annulla tutti gli accordi presi insieme ai titolari di esercizi commerciali notturni, lo scorso 8 luglio, con l’obiettivo di disciplinare attraverso regole meno stringenti, l’uso degli spazi pubblici e le attività di vita notturna tipicamente estiva
che qualcuno, però, ha pensato di non rispettare”.
Stefania Losito