Kylian Mbappé regala la Nations League alla Francia, riscattandosi dal rigore sbagliato agli Europei che è costato l’eliminazione con la Svizzera. Oltre 30mila spettatori di San Siro assistono a una partita spettacolo di due grandi storiche del calcio europeo, Spagna e Francia, in finale, ieri sera, per la Nations League, terminata 1-2 con la vittoria dei transalpini. Gli uomini di Deschamps vanno sotto dopo il vantaggio iberico di Oyarzabal, ma rimontano in una ripresa da cardiopalma, con il momentaneo pareggio di Benzema. Non mancano, naturalmente, le polemiche arbitrali: Mbappé sembra infatti partire in fuorigioco nell’azione della rete decisiva, ma in realtà era stato tenuto in gioco da un tocco di Eric Garcia. Dunque, le reti sono tutte nel secondo tempo: 19′ Oyarzabal, 21′ Benzema, 35′ Mbappé. Deschamps diventa il secondo ct capace di conquistare due trofei alla guida dei francesi, mentre la Francia diventa la prima nazionale a vincere tutti e quattro i grandi tornei organizzati da Fifa e Uefa.
“Oggi non mi è mancato niente, è stato un peccato perché appena fatto gol c’è stata la grande giocata di Benzema. E’ l’unico rammarico che abbiamo – commenta il ct iberico Luis Enrique – non ci manca niente, ci manca solo avere la stessa fiducia nelle prossime gare e cercare di continuare così. Siamo comunque molto orgogliosi del secondo posto. Siamo stati in grado di battere i campioni d’Europa in carica e siamo stati quasi alla pari dei campioni del mondo”. Sulle polemiche Enrique getta acqua sul fuoco e spiega: “Il gol di Mbappé? E’ chiaro che la nostra prospettiva non è la migliore lì a bordocampo, non voglio esprimermi, non sono abituato a parlare dell’operato del direttore di gara. Rimango concentrato sulla gara”.
Entusiasta, naturalmente, Didier Deschamps. “E’ stata una bellissima partita, soprattutto nel secondo tempo. Stasera si sono affrontate due grandi squadre, con grandi qualità – commenta – una grande gioia questo successo, ora però dobbiamo pensare alla qualificazione al Mondiale. Siamo sulla strada giusta”.
Stefania Losito
(@CREDITS: IMMAGINE DALLA PAGINA UFFICIALE FACEBOOK UEFA 2024)