Duecentoventi migranti provenienti da Somalia, Pakistan, Afghanistan, Siria, Iran, India, Bangladesh e Turchia, sono sbarcati nel corso della notte a Santa Maria di Leuca (Lecce). L’imbarcazione sulla quale l’intero gruppo ha viaggiato, un peschereccio intercettato, a 70 miglia al largo delle coste salentine, da un elicottero della Guardia di finanza, è giunto nel porto intorno all’1.30, dove erano pronto il dispositivo di accoglienza e primo soccorso. Tra loro, donne e minori non accompagnati. Stanno tutti bene. L’imbarcazione sarebbe partita da Izmir, in Turchia e il viaggio sarebbe durato cinque giorni. Nelle operazioni di soccorso sono stati impegnati i medici Usmaf, Guardia di finanza, carabinieri, sanitari del 118, Caritas e Croce rossa italiana. Sono stati portati con quattro autobus nel centro di prima accoglienza don Tonino Bello di Otranto.
Dato l’alto numero di persone giunte negli ultimi giorni, e in assenza di posti letto adeguati agli arrivi, la Protezione civile ha montato due tende nel centro accoglienza di Masseria Ghermi, alla periferia di Lecce. Nel Salento gli sbarchi di migranti nel mese di novembre sono stati fino a cinque al giorno. Con quello di stanotte, è salito a circa 600 il numero delle persone arrivate in sole due settimane, da inizio mese.
Stefania Losito