Il 63% degli italiani usa l’albero di plastica, 3milioni di famiglie scelgono quello naturale
L’albero di Natale resta una tradizione fortemente radicata tra gli italiani. Per il ponte del’Immacolata lo accendono nove famiglie su dieci (85%), anche se ci si divide, tra vero o finto, tra piccolo e grande, tra addobbo tradizionale od innovativo. Il dato emerge da una indagine Coldiretti/Ixè. L’albero naturale trova spazio quest’anno nelle case di quasi 3 milioni di famiglie anche se la maggioranza del 63% degli italiani ricicla l’albero di plastica recuperato dalla cantina mentre una minoranza lo compra nuovo di plastica.
Gli abeti utilizzati come ornamento natalizio – rileva la Coldiretti – derivano per circa il 90% da coltivazioni vivaistiche mentre il restante 10% (cimali o punte di abete) dalla normale pratica forestale che prevede interventi colturali di “sfolli”, diradamenti o potature indispensabili per lo sviluppo e la sopravvivenza del bosco.
È possibile distinguersi in originalità, fantasia e creatività ricorrendo ad addobbi naturali come mele di diverso colore rosse, gialle e verdi che danno ugualmente “luce” senza aver bisogno di elettricità e kiwi ed agrumi come arance, limoni, mandarini e clementine, che non ammuffiscono se, per appenderli, si fa passare un filo al centro del frutto, dove non c’è polpa. E ancora, suggerisce Coldiretti, collane di pasta, frutta secca, biscotti fatti in casa, ma anche prodotti dell’orto come peperoncini, pomodorini e fili di zucca ma anche sculture di pane e marzapane. Invece di usare le solite sfere artificiali, lampadine e fili di plastica come decorazioni si possono utilizzare pigne da colorare a piacimento e frutta secca come castagne noci e nocciole. Per finire, invece dei soliti fili argentati o dorati si possono utilizzare ghirlande di fiori fatte con stelle di Natale, gerbere, corniolo, ranuncolo e pungitopo. Il procedimento – conclude la Coldiretti – non è difficile, basta infilare fiori e foglie con del filo metallico cercando di dargli la forma di un cordoncino da appendere all’albero per renderlo sicuramente un albero d’autore.
Angela Tangorra