Appello dei presidi a Draghi: “Due settimane di Dad per tutti”
Sono 219.441 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza, quasi due anni fa, sono stati registrati in Italia oltre 200mila casi in 24 ore. Ieri erano stati 189.109. Le vittime sono invece 198, in calo rispetto a ieri, quando erano state 231. Sono 1.138.310 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 1.094.255. Il tasso di positività è al 19,28%, in aumento rispetto al 17,3% di ieri. Sono 1.467 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 39 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 177. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 13.827, ovvero 463 in più rispetto a ieri.
Numeri che spaventano e hanno spinto i dirigenti scolastici a rivolgere un appello al presidente del Consiglio. “Una programmata e provvisoria sospensione delle lezioni in presenza (con l’attivazione di lezioni a distanza) per due settimane è sicuramente preferibile ad una situazione ingestibile che provocherà con certezza frammentazione, interruzione delle lezioni e scarsa efficacia formativa”: è quanto si legge in un appello rivolto a Draghi, al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e ai presidenti delle Regioni promosso da una ventina di presidi e che ha già raggiunto oltre 1.500 adesioni di dirigenti scolastici di tutta Italia.
Mauro Denigris