Le forze russe hanno colpito questa mattina le due principali università della città di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale: lo ha annunciato su Twitter il capo dell’amministrazione militare regionale, Vitaliy Kim. Lo riporta Ukrinform. “Oggi i terroristi russi hanno attaccato le due maggiori università di Mykolaiv. Almeno dieci razzi. Ora stanno attaccando la nostra istruzione. Chiedo alle università di tutti i Paesi democratici di affermare che la Russia è ciò che realmente è: un terrorista”, ha scritto Kim.
Intanto l’ambasciata Usa a Kiev ha chiesto agli americani in Ucraina di “lasciare immediatamente” il Paese utilizzando mezzi di trasporto privato via terra se c’è la possibilità di farlo in sicurezza. Si invitano inoltre gli americani a non partire per l’Ucraina e chi non riesce a lasciare il Paese è consigliato di evitare “assembramenti ed eventi organizzati che potrebbero essere considerati degli obiettivi da parte della Russia”.
Il presidente Zelensky chiede nuove sanzioni contro la Russia, poiché “l’impunità dei terroristi incoraggia altri Paesi”. Allo stesso tempo, il capo di Stato ha affermato che sono necessari anche un tribunale speciale per l’aggressione russa e un apposito meccanismo di risarcimento dei danni che indirizzi i fondi dello “Stato terrorista” – la Russia – a coloro che intende distruggere. Secondo Zelensky, è assolutamente necessario introdurre quanto prima tali restrizioni contro le esportazioni di energia russe, le quali “non consentiranno ai terroristi di coprire i propri costi a spese della comunità internazionale”.
Michela Lopez