Silvio Berlusconi torna a parlare di presidenzialismo come di una riforma prioritaria del Paese. Il leader di Forza Italia chiarisce che quando entrerà in vigore “sarebbero necessarie le dimissioni” di Mattarella “per andare all’elezione diretta di un capo dello Stato” che non esclude possa essere proprio lui. La replica del segretario del Pd Letta: “Il fatto che il centrodestra inizi la sua campagna con un attacco a Mattarella e la richiesta di dimissioni dimostra che la destra è pericolosa per il paese”. anche la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, insiste: “Presidenzialismo riforma seria e
economica, grazie alla stabilità si dà fiducia a investitori”. Nel dibattito entra anche il Movimento Cinque Stelle con il presidente conte: “No alla logica spartitoria del centrodestra”, ammonisce.
Intanto sono il Partito liberale Italiano, il Maie (Movimento associativo italiani all’estero) e il Sacro Romano Impero
cattolico “e pacifista” i primi tre a depositare i simboli al Viminale per la tornata elettorale del 25 settembre. Ora
entreranno per gruppi di 5. “Siamo il primo grande partito, come da tradizione, a consegnare il suo simbolo Lega-Salvini Premier. E’ il primo passo per andare a vincere” dice il senatore della Lega Roberto Calderoli, al Viminale per presentare il contrassegno elettorale.
Stefania Losito