Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per un’imprenditoria etica, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo. Il Presidente Mattarella ha individuato, fra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.
Tra loro anche pugliesi, come Luciana Delle Donne, 61 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua scelta di impegnarsi nell’aiutare le donne detenute ad avere una “seconda opportunità”, attraverso un percorso formativo necessario al loro reinserimento nella società lavorativa e civile” Fondatrice di “Made in carcere” Onlus. Presidente dell’associazione e della cooperativa sociale “Officina Creativa”, consigliere della cooperativa “2nd Chance”. In passato dirigente di banca, ha poi deciso di fondare “Made in carcere” al fine di diffondere la filosofia della “seconda opportunità” per le donne detenute e della “Doppia vita” per i tessuti.
La Onlus si occupa di creare lavoro remunerato all’interno delle carceri producendo manufatti “diversa(mente) utili”: borse, accessori, originali e tutti colorati. Sono prodotti “utili e futili”, confezionati da donne al margine della societa’:
detenute, alle quali viene offerto un percorso formativo, con lo scopo di un definitivo reinserimento nella societa’ lavorativa e civile. Cercano attraverso la formazione del lavoro delle detenute di costruire, dimostrare e validare un nuovo modello di economia sociale di tipo circolare, capace quindi di autosostenersi in un regime di libera concorrenza sostenendo l’ambiente. “Il lavoro remunerato abbatte la recidiva del 70% circa. L’80% delle persone che non lavorano invece commettono ancora reati”.
Felicia Giagnotti, 73 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per aver creato una rete nazionale a favore delle persone che soffrono di patologie della salute mentale offrendo loro l’opportunita’ di un percorso di rinserimento nella società civile”.
Rappresentante legale della “Fondazione Progetto Itaca”, nata nel 1999, e dell’Associazione “Progetto Itaca Lecce”, composta da 15 sedi e 9 Club Itaca, diffusi su tutto il territorio nazionale. Ha sedi a Torino, Milano, Genova, Padova, Rimini, Napoli, Lecce, Lamezia Terme, Palermo. La fondazione ha istituito su tutto il territorio nazionale dei Club Itaca dove le persone in cura possono incontrarsi per iniziare insieme un percorso di rinserimento nella societa’ civile. Promuove progetti di accoglienza e ascolto, di formazione, di prevenzione e di riabilitazione per persone affette da disturbi della Salute Mentale e le loro famiglie. “Crediamo che i disturbi della salute mentale siano patologie curabili e che ogni persona che ne è colpita meriti un aiuto tempestivo, una diagnosi corretta e una cura efficace per condurre una vita piena e soddisfacente, libera da stigma e pregiudizio”. Ispirata da questa certezza, la fondazione si pone gli obiettivi di sensibilizzare la comunità per superare i pregiudizi, formare anche i piu’ giovani in modo corretto, chiaro ed esaustivo riguardo l’insorgenza delle malattie della psiche, favorire il percorso di diagnosi e di cura e offrire ascolto, potenziare le abilità e le risorse personali per l’inclusione sociale.
Andrea Occhinegro, 52 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo contributo nell’organizzazione di iniziative di solidarieta’ per ridurre il disagio sociale grazie a una rete capillare e al coinvolgimento di figure professionali” Medico oftalmologo.
E’ il Presidente di Abfo (Associazione benefica “Fulvio Occhinegro”), organizzazione di volontariato costituita nel 2005
a Taranto. Nata in seguito ad un lutto familiare, l’associazione persegue un nuovo modello organizzativo dove partecipazione e solidarieta’ rappresentano una prima risposta al disagio sociale e individuale dei piu’ deboli. “Una vera e propria “casa” capace di esprimere il senso di accoglienza e supporto, ma anche dialogo, coinvolgimento ed educazione ai valori”. Il Centro Abfo e’ composto da due aree, una aperta tutto il giorno, dedicata a persone senza fissa dimora, e un’altra dove la mattina e il pomeriggio sono coordinati e organizzati gli aiuti per le famiglie bisognose della citta’ in collaborazione con i Servizi sociali del comune.
Biagio Tagliente, 39 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo tempestivo e risolutivo
intervento a favore di una bambina colpita da crisi respiratoria” Vice Sovrintendente della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Martina Franca (TA).
Il 12 ottobre 2022, fuori dal servizio, ha soccorso e portato in ospedale una bambina di 20 mesi in preda a crisi respiratoria. Sentendo delle urla provenire dall’ingresso del suo palazzo, Tagliente ha trovato i genitori della bambina in preda al panico. La bambina non respirava ed era oramai in stato cianotico. Dopo aver tentato di rianimarla ha trasportato la bambina e i suoi genitori al Pronto Soccorso dell’ospedale di Martina Franca.
C’è anche la lucana Mirna Bruna Mastronardi, 50 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per aver intrapreso attività di volontariato volte al sostegno dei pazienti oncologici garantendo loro il diritto alle cure necessarie” Fondatrice e vice Presidente dell’associazione “AGATA – Volontari contro il cancro ODV ETS” ONLUS di Pisticci. Mirna ha deciso di istituire l’associazione dopo aver scoperto di essere malata di cancro ed essere stata aiutata in questo percorso dal sorriso della figlia. “Agata e’ nata perche’ nessuno si senta solo”.
Dopo aver attivato una linea telefonica a cui i familiari dei pazienti oncologici possono rivolgersi per chiedere aiuto o
semplici informazioni, anche in forma anonima, l’associazione si e’ presentata alle istituzioni, alla ricerca di un confronto utile che mettesse al centro i malati e venendo incontro alle loro necessita’. Un primo importante traguardo raggiunto e’ stato ottenere dall’ASM Matera l’accesso prioritario ai prelievi matici per i pazienti in trattamento chemioterapico. Grazie ad una importante campagna di raccolta fondi, l’associazione ha acquistato un mezzo di trasporto tramite il quale i pazienti oncologici sono accompagnati, del tutto gratuitamente, ad effettuare i trattamenti chemioterapici. Nel maggio 2022 e’ stata eletta nel nuovo Comitato esecutivo 2022-2026 della FAVO, Federazione nazionale delle associazioni di volontariato in oncologia.
Stefania Losito