L’ultima in ordine di tempo ad essere stata uccisa dal marito è Li Xuemei, 37 anni, di nazionalità cinese. La donna è stata raggiunta da una coltellata al culmine di una discussione in casa, a Roma, nella tarda serata di ieri, 16 marzo. Gli agenti della squadra mobile poco dopo hanno bloccato e arrestato il marito della donna, il 36enne Yu Yang, che si era allontanato ed è stato individuato in strada. Stamane è stato trovato in casa il coltello con il quale è stato compito l’omicidio. Nell’appartamento è stato trovato, riverso sul letto, anche il corpo della donna. Secondo quanto si apprende, erano presentì la figlia della coppia, una bimba di cinque anni, che stava dormento e altre due studentesse, che pagavano l’affitto e in quel momento erano nelle loro stanze. A dare l’allarme, un vicino di casa che aveva sentito le urla.
A Tuarisano, nel Leccese, ieri un’altra donna, Aneta Danelczyk, 50 anni, originaria della Polonia, è stata e uccisa a coltellate dal marito, dal quale si stava separando, Albano Galati, 57 anni. È stato proprio lui a chiamare gli agenti e, dopo aver confessato, è stato sottoposto a fermo. Nell’aggressione è rimasta ferita anche un vicina di casa cui la vittima si era rivolta per cercare di proteggersi. Stando alle prime ricostruzione avrebbe detto ad alcuni colleghi che aveva intenzione di compiere l’omicidio ma nessuno lo aveva preso sul serio. A suo carico non risulterebbero denunce per maltrattamenti. La coppia ha quattro figli, uno ancora minorenne.
Anna Piscopo