È atterrato all’aeroporto di Fiumicino l’ultimo volo italiano partito ieri pomeriggio da Kabul con a bordo 110 persone, tra cui 58 afghani, il console Tommaso Claudi, l’ambasciatore Stefano Pontecorvo e i carabinieri del Tuscania.
Ad attenderli il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Si tratta dell’ultimo volo dell’Aeronautica militare per il ponte aereo umanitario tra Afghanistan e l’Italia. “Siamo il primo Paese dell’Unione europea per accoglienza di cittadini afghani evacuati” ha detto il ministro degli Esteri ringraziando tutte le persone che hanno lavorato in questi anni e in particolare in questi giorni per “la tutela del popolo afghano”.
“Adesso inizia la fase due, la fase dell’accoglienza, nella quale il nostro imperativo deve essere non abbandonare il popolo afghano, le donne afghane, le bambine afghane. C’e’ una grande preoccupazione per le minacce terroristiche” – ha sottolineato – l’Italia sta lavorando ad un G20 straordinario. In queste ore stiamo avendo interlocuzioni continue con il presidente del Consiglio Mario Draghi. Il Nostro obiettivo è quello di avere una linea condivisa a livello dei Paesi G20 sul futuro del popolo afghano”.
Anna Piscopo