Inzaghi espulso per proteste. Allegri: “Abbiamo pareggiato con un’ottima squadra”
Quasi nulla di fatto per Inter e Juventus che tentano di raggiungere Napoli e Milan in capo alla classifica. Con un pareggio, per 1-1, nel posticipo di ieri sera, a San Siro, hanno guadagnato un misero punto a testa. Ma Massimiliano Allegri non è d’accordo: “Quanto pesa questo pareggio? – commenta nel dopo partita – pesa molto perché avvenuto dopo una bella prestazione, nel secondo tempo ancora meglio. Prima del gol del pareggio ci sono state due-tre situazioni dove non abbiamo chiuso l’azione, dove McKennie non ha chiuso sulla palla indietro di Kulusevski, non ha chiuso sulla palla indietro di Chiesa, sono situazioni nelle quali bisognava fare meglio”. Poi ha aggiunto: “La squadra ha giocato un pochino più alta, con più fiducia, contro un’ottima Inter che comunque è una squadra fisica, che ha tecnica, e bisognava fare una prestazione del genere. Stiamo migliorando la condizione fisica. Anche la fiducia sta crescendo, infatti nelle 4 partite prima di oggi non avevamo subito reti. E’ un bel punto, ora dobbiamo vincere assolutamente con il Sassuolo mercoledì”.
Nei cinque minuti finali si sono giocate i tre punti per accorciare le distanze con le capolista: Inter avanti dal 17′ grazie a Dzeko, c’è un contatto tra Dumfries e Alex Sandro in area, l’arbitro Mariani inizialmente lascia correre, poi decide di ascoltare i fischi di San Siro. Viene richiamato al Var che concede il rigore, trasformato in gol da Dybala. Simone Inzaghi finisce negli spogliatoi, espulso dal giudice di gara per proteste. Inter va a 18, Juventus a 15 punti – dieci meno delle prime.
Stefania Losito