Si chiama “sudafricana” la nuova variante del covid 19. Il primo caso in Europa è stato registrato in Belgio, dove una donna, non vaccinata, ha sviluppato i sintomi 11 giorni dopo un viaggio in Egitto passando per la Turchia. È stata trovata in numeri però relativamente piccoli e in Israele e proprio in Sudafrica. Da qui la scelta immediata di molti Paesi di chiudere i collegamenti aerei. L’ex ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, è rimasto bloccato in Sudafrica dove si trova per partecipare a un evento del Forum Ambrosetti. “Hanno chiuso tutti i voli aerei dal Sudafrica, sarei dovuto tornare la prossima settimana. Ora vediamo come andrà” ha detto raggiunto al telefono dal programma radiofonico “Un giorno da pecora”. Anche la risposta di Israele non si è fatta attendere. Sono stati bloccati i viaggi da e per l’Africa (tranne che per i paesi del nord-Africa). Non solo: sono stati inviati alcuni soldati per controllare che quelli appena tornati dai Paesi a rischio rispettivo effettivamente la quarantena negli alberghi.
Intanto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha annunciato di aver “proposto agli Stati membri di attivare la sospensione di tutti i voli dall’Africa australe – aggiungendo che – le notizie sulla nuova variante sono molto preoccupanti. E’ importante che l’Europa si muova velocemente e in modo compatto”.
A preoccupare è anche la possibilità che la variante possa indebolire l’efficacia dei vaccini. A questo proposito, “nel caso in cui emerga una variante che sfugga al vaccino, Pfizer e BioNTech prevedono di essere in grado di sviluppare e produrre un vaccino su misura contro quella variante in circa 100 giorni”. A Roma l’istituto Spallanzani ha costituito una task force per analizzare i dati che afferiscono a livello internazionale e predisporre il sequenziamento dei ceppi.
Intanto la notizia ha dato un duro contraccolpo alla Borsa che oggi ha chiuso a -4,60%. Affossata come tutti i mercati europei. I timori per la nuova variante e lo scivolone del prezzo del petrolio hanno fatto crollare le Borse mondiali e con loro Piazza Affari, che ha chiuso a -4,6%, mentre l’Europa ha bruciato 390 miliardi.
Anna Piscopo