Un omaggio alla sua passione per le scienze e la fisiognomica
L’almanacco della scienza on line da oggi ha dedicato Franco Battiato un focus sul sito www.almanacco.cnr.it. Si tratta di una scelta originale ma che tocca alcuni argomenti che il cantautore siciliano aveva toccato nei testo delle sue canzoni.
Meganne Christian dell’Istituto per la microelettronica e microsistemi parla di luoghi a gravita’ zero ( questa volta non permanente…) dove testare materiali a base di grafene utilizzati nelle tecnologie satellitari. Il direttore dell’Istituto di genetica molecolare Giovanni Maga illustra le precauzioni da seguire per tornare in spiaggia, che non sarà più una “solitary beach”.
L’intervento di Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione “Alessandro Faedo” si concentra sui “mondi lontanissimi”, cioè gli esopianeti. Andrea Cavagna e Stefano Focardi dell’Istituto dei sistemi complessi illustrano alcuni progetti che studiano le “aperture alari”, le evoluzioni compiute in volo e la capacità di orientamento degli uccelli.
Partendo dalla fisiognomica, titolo di un album di Battiato, Fabrizio Falchi dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione spiega come l’Intelligenza artificiale riesca a riconoscere i nostri volti.
Il brano sulla citta’ di Tozeur, situata ai margini del Sahara, fornisce a Mauro Centritto dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante lo spunto per parlare di desertificazione ed ecosistemi aridi.
L’intervento di Biagio Giaccio dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria riguarda l’eruzione simultanea dei due vulcani siciliani Etna e Stromboli verificatasi nei giorni dei funerali di Battiato. Antonio Tintori dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali propone un confronto, riguardo agli stereotipi di genere, tra Italia e Turchia, Paese amatissimo dal cantautore.
Alla parte sperimentale ed elettronica dell’esperienza musicale dell’artista sono dedicati un articolo con Giuseppe Scapellato dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione “Alessandro Faedo” e il video con il compositore Roberto Cacciapaglia, che ricorda la sua collaborazione con Battiato e anche quella con il Cnr di Pisa. Spazio anche, in “Faccia a faccia”, a un musicista che e’ stato collaboratore e amico del cantautore, Luca Madonia. Nelle Recensioni, infine, si parla di “Il lungo viaggio delle onde gravitazionali” (Textus) di Paola Catapano, un’altra citazione da Battiato.
Angela Tangorra