Oggi l’incidente probatorio come testimone a conoscenza dei fatti
Si è commosso nel parlare della sua ragazza, il 21enne pachistano fidanzato della 18enne connazionale Saman Abbas scomparsa da oltre due mesi e che si presume essere stata uccisa dalla famiglia a Novellara, nella Bassa Reggiana. “Ho ancora la speranza che Saman sia viva. Sono un po’ agitato, ma sono pronto a raccontare tutto quello che so”, ha detto fuori dal tribunale di Reggio Emilia, a pochi minuti dall’inizio dell’incidente probatorio a cui è stato sottoposto come
testimone. Il suo avvocato, Claudio Falleti, è intervenuto soprattutto per lanciare un appello al Pakistan: “La nostra richiesta principale è chiedere al Paese di cooperare anche per proteggere la famiglia del ragazzo in patria. Il mio scopo è portare i genitori in Italia per farli stare più tranquilli”. La famiglia del fidanzato aveva ricevuto minacce dagli Abbas affinché il ragazzo lasciasse Saman. “Il suo stato d’animo è comprensibile per il dolore che si porta dentro il ragazzo – ha concluso il legale – oggi è un giorno importante per cristallizzare la sua testimonianza e raccontare quello che ha sempre detto finora”.
Stefania Losito