Incidente mortale sul lavoro, dovuto con tutta probabilità a un’esplosione, in un cantiere della linea ferroviaria del Terzo Valico, tra Piemonte e Liguria, con un operaio morto e un altro ferito. E’ successo a Voltaggio (Alessandria). Dalle prime informazioni dei carabinieri della Compagnia di Novi Ligure, la vittima sarebbe un trasfertista calabrese di 33 anni. L’altro operaio è stato trasportato all’ospedale di Novi Ligure. In corso accertamenti, ma a causare lo scoppio potrebbe essere stata una fuga di gas durante un’attivita’ di scavo.
Il 33enne deceduto era dipendente di una delle ditte al lavoro nel cantiere “Vallemme”. Sulla vicenda stanno cominciando a prendere posizione le organizzazioni sindacali. “Riteniamo assurdo – scrive in una nota la Filca, organizzazione degli edili della Cisl di Alessandria – che un lavoratore venuto tra l’altro dalla lontana Calabria per poter mantenere la propria famiglia venga strappato ai propri affetti per l’ennesimo, evitabile, infortunio sul lavoro. Stiamo attendendo le valutazioni ufficiali delle competenti autorita’ – aggiunge la Filca – Ma siamo anche fortemente preoccupati della possibilita’ che ulteriori infortuni di questo genere possano riprodursi”.
Stefania Losito